Erboristeria I Girasoli Calendula Tintura Madre 100 ml

Calendula tintura madre, grazie alla marcata azione antiinfiammatoria, antispasmodica, antisettica e cicatrizzante, è utilizzata internamente per:

• Regolare il ciclo mestruale
• Ridurre i dolori mestruali e addominali
• Trattare le affezioni genitourinarie (candida, infezioni vaginali e vaginiti)
• Trattare colite, gastrite e ulcere
• Trattare le affezioni della mucosa orofaringea (gengivite e ulcere della bocca)

L’applicazione topica è indicata in caso di:

• Punture d’insetti
• Scottature, arrossamenti e irritazioni
• Escoriazioni
• Ferite
• Eczema e psoriasi
• Emorroidi
• Ragadi

Come si prepara la tintura madre di calendula

Tutte le nostre tinture madri e macerati glicerinati sono realizzate nel rispetto delle rigide indicazioni della Farmacopea Europea. 

La tintura madre di Calendula si ottiene mettendo a macerare per 21 giorni i fiori freschi di Calendula officinalis, raccolti da aprile a giugno e da settembre a novembre, in una soluzione di acqua e alcool. Il raccolto della pianta avviene in aree quanto più possibili incontaminate a cura di raccoglitori autorizzati. Durante il periodo di macerazione la soluzione viene più volte scossa per facilitare l’estrazione di tutti i principi attivi.

L’attenzione alla fase di raccolta unita a specifiche tecniche di conservazione e alla preparazione che prevede l’eliminazione di tutti i residui inerti permette di ottenere un preparato contenente la più ampia gamma e la più elevata concentrazione di principi attivi.

Sempre allo scopo di garantire la massima concentrazione di principi attivi nel prodotto finale, la spremitura del residuo (prevista nel processo di macerazione descritto nella Farmacopea Europea) non avviene in modo tradizionale ma attraverso una tecnica innovativa che permette l’estrazione a temperatura ambiente. Si estraggono così anche i principi attivi termolabili e volatili che nel processo produttivo tradizionale vengono invece dispersi. In questo modo si ottiene una tintura madre di calendula più ricca e concentrata in principi attivi.

Come assumere la tintura madre di calendula

La posologia della tintura madre di calendula deve essere aggiustata in base alla problematica da trattare e all’intensità dei sintomi. 

Uso interno: Assumere da 30 a 60 gocce in poca acqua 2-3 volte al giorno

Uso estero: 

• Diluire 15- 30 gocce in acqua tiepida per preparare degli impacchi ad azione antisettica, antinfiammatoria e cicatrizzante
• Aggiungere 10-15 gocce a una noce di crema e applicare sulla parte interessata
• Diluire 60 gocce in acqua tiepida per lavaggi intimi o semicupi

Il nostro consiglio

Si consiglia di assumere la tintura madre di calendula diluita in poca acqua trattenendola per 45 secondi nel cavo orale prima di deglutire. Non somministrare più di 180 gocce durante la giornata.

Consiglio pratico

Il dosaggio di tinture madri e gemmoderivati è elastico e non rigido; pertanto piccole differenze nel dosaggio non alterano il risultato del trattamento. Per questo motivo e per una questione di praticità non è necessario contare ogni volta il numero di gocce esatto; è sufficiente, al primo utilizzo, prendere una "pipettata" di prodotto e contare quante gocce corrisponde una pipetta (esempio 25 gocce). Fatto questo la prima volta si può tranquillamente dosare la tintura madre o il gemmoderivato usando come unità di misura la pipetta; a titolo di esempio:

• se devo somministrare 50 gocce aggiungerò 2 pipette in un po’ d’acqua
• se devo somministrare 30 gocce aggiungerò 1 pipetta + 5 gocce in un po’ d’acqua

Ingredienti

• Alcool
• Acqua
• Calendula Officinalis fiori

Proprietà, benefici e utilizzi

La tintura madre di calendula è ricca di flavonoidi glicosilati, polisaccaridi, saponine triterpeniche, caroteni, fitosteroli, oli essenziali e mucillaggini che conferiscono l’azione:

• Antinfiammatoria
• Antimicrobica
• Antivirale
• Antispasmodica
• Emolliente e lenitiva
• Cicatrizzante

La tintura madre di calendula è largamente impiegata nel trattamento delle disfunzioni dell’apparato genitale femminile in quanto, grazie alla sua azione estrogenica, regola il ciclo mestruale e riduce i dolori a esso associati (azione antispasmodica). 

Le alte concentrazioni di mucillaggini le conferiscono l’azione antinfiammatoria e lenitiva utile nel trattamento di lesioni della bocca, gengivite, colite, gastrite e ulcera. L’azione antibatterica e antivirale unite alle proprietà emollienti e riparatrici la rendono ideale per il trattamento localizzato d’infezioni vaginali, candida e ragadi.

Per uso esterno la tintura madre di calendula è impiegata per lenire punture d’insetti, scottature, arrossamenti e irritazioni della pelle e per cicatrizzare ferite e piaghe. Trova impiego con successo anche per rimarginare i punti del parto e le ragadi al seno. L’applicazione in crema è consigliata in caso di eczema e psoriasi.

Avvertenze

Conservare lontano da fonti di calore e al riparo dalla luce. Tenere fuori dalla portata dei bambini. Non disperdere nell’ambiente.

Non somministrane nei bambini e nelle donne in gravidanza.

Linee Guida Ministeriali di riferimento per gli effetti fisiologici della Calendula

• Azione emolliente e lenitiva (mucosa orofaringea) e tono della voce
• Contrasto dei disturbi del ciclo mestruale
• Funzionalità del sistema digerente
• Trofismo e funzionalità della pelle

Formato

Flacone in vetro ambrato da 100 ml con tappo contagocce a sigillo

Altri formati

Flacone in vetro ambrato da 50 ml con tappo contagocce a sigillo

Flacone in PET ambrato da 250 ml con tappo a sigillo

Flacone in PET ambrato da 500 ml con tappo a sigillo 

Flacone in vetro o PET ambrato da 1000 ml con tappo a sigillo